LA POSTA DI FRANGIA #2

Mi scrive di nuovo l’affezionatissima blondephysicist per un quesito di stile da colloquio di lavoro.

Cara Frangetta, signora del vanitifer, ti sottopongo un altro insidioso caso da fisica. Colloquio di lavoro in azienda francese per un posto di ingegnere junior nel reparto riserc en divelopment: cappottino Patrizia Pepe nero, anfibio fescion con tacchetto di 5 cm, taierino Zara nero elasticizzato, magliettina vecchissima Dolce e Gabbana rossa accollata con qualche peonia. Niente smalto, trucco leggerissimo, niente gioielli nè orecchini. Capello biondo riccio vaporoso.

Che ne dici?

Cara blondephysicist, innanzitutto complimenti per il tuo inglese. Il colloquio appare giù un successo.

Fermiamoci un attimo ad analizzare le informazioni conenute nel testo:

– azienda francese: i quadri sono francesi? ti faranno un colloquio i francesi? se sì, il tuo abbigliamento sarà a priori bellissimo, anche dovessi indossare la carta delle Gocciole Pavesi.

– posto da ingegnera: tendono ad essere posti da masculo, o sbaglio? tienilo presente

Detto questo, la tua proposta mi piace un sacco, soprattutto perchè mi pare di aver capito che sei longilinea. Secondo me potresti,addirittura, osare con un ginz. Una roba semplice, schinni ma non troppo, tubolare. E degli orecchini semplici (perle su tutto, ma anche un qualsiasi bottoncino, di certo non pendenti). Io sono una grande sostenitrice del ginz con la giacchetta, mi piace. Mi dà l’idea di "sì, sono seria ma sempre e comunque giovane, e non ti credere che dosserò gonne al ginocchio evridei se dovessi lavorare qui".

Ma il taierino, in qualunque caso, è un paspartù che funziona e non ti fa stressare con gli abbinamenti.

Giassai che il successo è tutto nei tuoi capelli.

In tutto questo, vorrei ricordarti che io sparo  consigli ma sino ad ora i miei colloqui hanno portato solo a grossi attestati di stima, per cui prendimi con le pinzette.

BLOGGANAIZER – LA POSTA DI FRANGIA

Ebbene, da tempo ci pensavo. Da tempo mi ci facevano pensare. Da tempo il numero di pivvutì nella mia casella splinder si è intensificato. E’ ora di prendere provvedimenti e fornire un servizio di pubblica utilità al cittadino della rete.

Dunque:

hai un dubbio e ti serve una soluzione espressa ma non necessariamente efficace?

inspiegabilmente vuoi sapere cosa ne penso di qualcosa che riguardi te o il mondo che ti circonda?

hai questioni bionde in ui non riesci a districarti?

Ecchiedilo ammè! Ti dirò gratuitamente che ne penso. Tanto per dar aria alla tastiera.

Ovviamente ci sono delle regole:

– la richiesta va inviata via pivvutì per il vaglio della qui presente mia persona

– l’oggetto deve essere "chiedilo  a Frangetta tua" (il che non ti dà diritto a prenderti tutta la confidenza che vuoi, sia chiaro)

– per questioni di praivasi puoi specificare se vuoi essere pubblicato col tuo nic splinderiano o con un qualsiasi altro nome (che deve necessariamente essere indicato, mica pretenderai che scriva "mi scrive mister ics")

– le risposte verranno date solo ed esclusivamente sul blog (quindi in pubbico, quindi non volete essere sputtanati in toto urbi  et orbi)

Ma cominciamo, rullo di tamburi, fiatoalle trombe, fuoco alle polveri:

Mi scrive blondephysicist (già cominciamo bene):

Oh arbitra elegantiarum, mia Pizia dello stile, mia regina della preterizione, ti interrogo:

Ma a una bionda si addice Disegual?

Una bionda dovrebbe mettere la sua foto sul curriculum? anche se si tratta di un curriculum scientifico?

Un supermegabiondissimo bacio

Cara blondephysicist, ebbene, quelle che sollevi sono di certo questioni spinose.

Veniamo a Desigual: marca spagnola di abbigliamento e accessori caratterizzata dall’uso dei colori col tipico effetto cazzotto su un occhio. Non mi dispiace anche se non è il mio genere. Il problema è riuscire a combinare tutti quei colori con l’ulteriore colore dei capelli, quindi: dipende dal tuo tono di biondo. Se sei bionda naturale (e lo escludo, data la professione che si lascia intuire dalla tua lettera) allora azzardalo pure, altrimenti dovrai rassegnarti all’effetto Mighel Bosé in Tacchi a spillo. Un effetto comunque molto spagnolo.  Fossi in te io mi abbiglierei in nero e userei solo accessori della suddetta marca e qualche orecchino/collana della linea alternativa di Accessoraiz. Una felpa gialla-rossa-blé con dei pantaloni verdi e delle scarpe rosa lasciamoli a Solansg.

Veniamo alla domanda sul curriculum. Nell’ultima settimana mi è stato chiesto di fare un colloqui su msn, un book di foto da allegare al civvì, se sono singol e di carattere aperto. Tutto questo per richieste di lavoro in reparti marcheting. E sul mio civvì la foto c’è. A dimostrazione che, forse, per ora è meglio non mettercela. Oltretutto nel tuo ramo dovrebbe contare la preparazione (nl mio pare conti quanto sei simpatica). In qualunque caso tieniti sempre a portata di fail uno scatto in camicia, si sa mai.

Tanti cari saluti, buon cherastase a te e famiglia.