Quando stai per sposarti, intendo proprio quando quel giorno si avvicina galoppando, quando oramai un po’ tutto è organizzato, quando ti mancano solo dei dettagli ma le riflessioni profonde sul senso della monogamia le hai già fatte, in quel momento finalmente viene fuori il grande interrogativo del matrimonio: come faccio a farlo sapere al mio ex?
Ora, se siete di quelli che dicono “ma che c’entra? che ti frega dell’ex?” et similia, girate al largo, ma proprio larghissimo da me perché i cazzari sono una categoria che davvero non tollero.
La questione dell’ex e della sua informazione circa le nozze è uno dei grandi quesiti delle nozze, se non addirittura IL grande quesito.
E’ abbastanza normale che se vi state per sposare, la storia passata sia stata superata. Ed è anche abbastanza normale che sia passato qualche annetto a meno che non siate quegli squilibrati che si sposano dopo quattro mesi “bellissimi e intensissimi e con una sintonia mai provata prima”.
Ma vorrei concentrarmi sul fatto che questo non c’entra nulla con un sano e naturale senso di rivalsa sull’ex. Il celebre concorso, portato alle luci della ribalta da SATC, “Chi di noi due morirà solo e disperato?” scatta il giorno dopo la fine del rapporto e poi, chi più chi meno, è tutto un gareggiare per tentare di morire accoppiati e felici.
Essendo io in procinto di congiungermi nel vincolo comunale col Primate, penso di poter affermare che ho stramegavinto e ciccia al culo.
Ma veniamo al dunque, come non ricordare Lui? Sì, il grandissimo imbecille con cui sono stata insieme per anni. Quello che l’ho preso lottatore alternativo, rapper e studente con la Fiat Uno e l’ho mollato col completo di Etro, un bilocale al polso, vacanze a Ibiza e costume a slip. Quello che, nell’estate del 2006, mi chiamò per dirmi che gli avevo attaccato la gonorrea perché nient’altro ero che una vacca, e che mi ha mandato sola e disperata in periodo di esami universitari a 700 chilometri da casa a farmi un tampone in tutti i luoghi. Insomma, un gran signore.
Dopo la fine ufficiale della relazione, per circa un paio di anni la cosa si è trascinata, prima per colpa mia e poi per ritorni suoi, senza mai arrivare da nessuna parte. Poi a un certo punto, complice la distanza, è morta lì. Io ero in altre faccende affaccendata e lui probabilmente idem. E da quel periodo sono passati circa tre anni di assoluto silenzio stampa.
Nonostante questo io non gli voglio male, manco bene, non gli voglio niente. Se morisse mi farebbe una certa impressione, ma a parte questo cerco di non pensare di aver perso otto anni a interrogarmi su sto essere che ha la stessa statura morale di Maurizio Lupi.
Nzomma qualche giorno fa parlavo con AmicaUmbra di queste cose passate e passive (un suo ex ha inseminato la scema di turno) e le dicevo “ma, secondo te, ma chissà con sti ex, dici che glielo devo scrivere che mi sposo? o lo lascio morire d’infarto col pettegolezzo paesano?” e poi “ma senti, ma stimazzi, io c’ho tanti pensieri mo pure a farmi problemi per sti cretini” e via discorrendo tra trucchi, scarpe e colleghi dementi.
Poi ieri la macchina Enigma , ovvero Feisbuc, non si sa come mi avverte che il tizio si è iscritto. Lui, contrarissimo a queste robe di internet, questi social per pettegoli, per gente che non ha una vita, e perché uno deve sapere i mazzi miei, e poi sicuro chissà che inciuci che ci fanno, e poi è pieno di quarantenni tristi che cercano di rimorchiare, e poi le donne si fanno vedere, e bla bla bla…una noia mortale. Ebbene lui, Mr Coerenza, si è iscritto definitivamente, dopo la rapida apparizione del 2010 atta solo a stolcherarmi un mesetto per poi risparire.
Nessuno si aspettava comportamenti intelligenti, quindi occhei. Clicco e mi appare una foto sui toni del rosso di Lui (identico spiccicato cacato sputato a anni fa) e…ovviamente vicino la sua attuale ragazza. Non mi aspettavo che si fosse fatto prete, eh. Ma manco che si mettesse con una col naso da porco. Ma vado avanti, clicco “informazioni” e evinco che è Fidanzato Ufficialmente o Engeigd che dir si voglia. Molto bene, procediamo. E’ fidanzato con una dal nome da stronza MA soprattutto col doppio cognome! Ragazzi miei, qui viene il bello! Il maledetto doppio cognome de sta fava! Perché il doppio cognome è il simbolo del male come dimostra la MalBal, la ex del Primate. Lei, la donna della morte, lei l’umana senza pinzette! Doppio cognome garanzia della merda.
Quindi gioisco, perché se la merita! Poi vedo che il fidanzamento ufficiale risale a luglio 2006, circa quando noi compivamo il quinto anno di relazione…ma che piacere!
La prima cosa che faccio, di conseguenza, è parlarne in chat con AmicaUmbra:
Il Radioamatore. Ha il doppio cognome. Aiuto.
Fagli male. Sono sicura che i metodi per il come verranno da soli…
oddio il doppio cognome oddio!
tristezza infinita, fighetteria di marca
evviva te che ti sposi
@Economa: buoni un attimo, calmi! La mia regola per ora è stata clinicamente testata solo sulle femmine. Hai una (vaga) speranza a cui aggrapparti.
@povna: io per sicurezza invoco i mortacci, poi ora studio qualcosa ma di quelle da far impallidire Crudelia Demon e Anna Wintour insieme.
@keepmehere: sfighetteria di marca, mi pare perfetto! Evviva sì, sono molto contenta e ancora troppo grassa!
I miei figli hanno doppio cognome (so’ conti e contesse e duchi e duchesse…) :-PP
Sottoscrivo ‘povna, ma ho una preferenza per il nome sbagliato e l’indirizzo giusto ;-D
Frangia, mi sto cappottando dalle risate, perché ‘sta ciat mi pare la fotocopia sputazzata di una ciat che avemmo io e te tempo addietro.
solo che ‘nvece degli occhiali brutti si parlava di polsi grossi. 😛
@LaProf: nome sbagliato/indirizzo giusto è veramente la tipica genialata di AmicaUmbra, con quel pizzico di stupore e faccia da culo che ti rende inattaccabile.
@lanoise: zitta va, non mi ci far pensare! istori ripiting!
Secondo me gli fai più male se proprio non te lo calcoli e lasci che lo sappia da altri. Perché noi ometti in genere siamo così scemi che riusciamo a compiacerci anche di una cosa tipo la festa di addio al nubilato sotto casa. “Se l’ha fatto vuol dire che ancora ci tiene a me”, e cose del genere.
Quoto assolutissimamente, anzi aggiungerei pure che, fossi il Primate, mi girerebbero un minimo sindacale i cosiddetti per tutto questo sconvoglimento generante un post.
Cioè, tu, adesso, stai col meglio e davvero pensavi sul serio a chiedere l’amicizia ad uno così? Davvero davvero?
Donne, tududu, un mondo strano.
Primate ti prego, aggiustala col cric.
@simcek: hai abbastanza ragione, in effetti. So già che non farò nulla che non sia accertarmi che lo venga a sapere casualmente mentre beve un caffè bollente.
@D&R: il Primate giassà che è il più meglio di tutti. Tutto il resto è boria (e nasi da porco).