Sì, sono superficiale. Sì, non ho lo spirito giusto. Sì, sono schifosamente consumista. Ma a me del Natale interessano solo le strenne. Vogliamo dare a tutti i costi una qualche valenza sociologica a questo mio gusto per il superfluo? Bene. Le strenne ci fanno capire come gli altri interpretano i nostri bisogni e in quale modo cercano di soddisfarli.
E’ il caso della mia vicina di casa con la quale è tradizione scambiarsi un pensiero. Una roba piccina picciò, da pochi euro, secondo il motto "basta il pensiero, ma mettice sopra du’ sordarelli".
‘Nzomma, quest’anno la vicina sapeva che mi sarei trasferita in una casa nuova, sola soletta in camera. E mi ha omaggiato del regalo ossimoro. Un piccolo suicidio assistito coperto in vellutino a coste: una borsa dell’acqua calda elettrica. E’ una bustina di velluto trenta per quindici, colori improponibili, ha uno spinotto che si collega a alla presa della corrente tramite un filo. Una volta arrivata a temperatura la si stacca, si infila nel letto e rimane calda per un po’ di ore.
Ma lasciamo che siano le istruzioni a mostrarne il meccanismo:
Per favore, clip la domanda di acqua-lato.
io avrei paura a accenderla una roba cosi’. Se l’hanno costruita con la stessa attenzione ai dettagli con cui hanno scritto le istruzioni sei a cavallo.
corro a scollegare il potere di rimuovere il sacchetto di acqua.. tu magari spremi delicatamente la vicina così non ti fa più regali così del cazzo.
ScimmiaColVestito.
È abbastanza che chiaro il fatto che uno dovrebbe non utilizzare mai un traduttore in linea per evitare appena i monstruosities come quello voi ha inviato
Ora ho capito cos’è.
Paola
@dp: oh, eppure sta cosa scalda un sacco. Ormai non posso più vivere senza. E conto di vivere poco anche con.
@ScimmiaColVestito: appena vieni da me ti ci faccio dormire insieme, poi chiederai in moglie la mia vicina.
@tomada: e le fragole sono mature.
@Paola: è perchè sei lontana dal potere.
Ecco perchè i traduttori si muoiono di fame, tutta colpa di quelli automatici! Tanto vale leggere le istruzioni in cinese mandarino…potrebbe essere meno rischioso. 🙂
Silvia.