MA CHE ME STAI A PIAPPERCULO?

Sto finendo di vedere Annozero. Adesso, chi frequenta a qualche tempo questo blog sa che io non ho mai militato tra le santorine, anzi. Michele Santoro mi pare una specie di PippoBaudo maleducato, e basta. Però come potevo perdermi l’intervista alla D’Addario? Nocchenon potevo. Insomma mi devo sorbettare prima tutto il pippone di Belpietro, di una specie di ragazzetta femminista di un collettivo di UniBo, di un Pulitzer che non dice niente (ma l’interprete è bravo), Travaglio col suo umorismo discutibile (anche se quando paracula Gasparri ha tutta la mia stima). E poi arriva la D’Addario, conla faccia di una madonna addolorata affranta, un incrocio tra Ambra Orfei e un’attrice di Centovetrine e fa una specie di piagnipiagni sul padre suicida e sul suo grande sogno di trasformare ua vila abusiva in un residenz abusivo. In Salento, perdipiù.  Come se non bastasse , a un certo punto esce fuori una certa Barbara Monforte, una moretta 23enne pugliese (forse il problema, a sto punto, è la Puglia, non me me vogliate) che come niente fosse dice che lei fa la ragazza immagine, che prende i gettoni di presenza, che è amica di Patrizia (che invece fa la escort) che le ha fatto conoscere Gianpi che l’ha portata da Silvio.

Ora, a me fa un po’ impressione che una ragazzetta che dovrebbe fare la commessa di calzedonia, o la studentessa di scienze della formazione o qualche attività parigrado, non si senta manco in imbarazzo a dire che va a cena con vecchietti per soldi, affermi con orgoglio che ha rifiutato di fare la meteorina perche "non si sentiva pronta" e si metta a ridere quando il giornalista le chiede se fosse a conoscenza della famosa "busta coi cinquemila". Cioè, ragazza mia, sei in prima serata, ti guarda tua madre, ti guarda la tua maestra delle elementari, ti guarda il ragazzetto delle medie, un po’ di pudore! Eccheddiamine! Non voglio nemmeno concentrami sulla sotanza, ma almeno sulla forma, ecchemmazzo.

Volutamente evito di esprimere banaltà su un anziano signore che va a donnine ascoltando Apicella.

Insomma di tutto questo non mi indignano queste che parlano di fare il mestiere più antico del mondo come se avessero un maglificio, ormai non mi scandalizza manco l’ultrasettantenne, non mi concentro sulla questione "sanità in Puglia".

La cosa che mi fa incazzare, ma vera-veramente tanto, è il linguaggio. La terminologia. I lemmi. Le parole sono importanti, vanno usate a dovere, hanno un peso. Io ho bisogno di dirlo, cioè, qui la cosa non è irrilevante: non si dice escort, si dice puttana. Puttana. Pu-tta-na. E non pagano con gettoni di presenza, smollano le marchette. Marchette, capito?

E non diciamo che qui quello che fa schifo è il vecchietto. Cioè, su, non è che ci sia niente di ammirevole a essere meno peggio di Berlusconi. Si va proprio a vincere facile, pompipompipopopò.

23 pensieri riguardo “MA CHE ME STAI A PIAPPERCULO?

  1. davvero avresti avvertito diversamente la questione o pensi fosse “servito” a qualcosa, sentir chiamare le escort puttane e i gettoni di presenza marchette? io credo che certa gente che non vuol sentire, non sentirà neppure le parole, quelle “giuste”, quelle più dirette. per non parlare poi di chi non ha pudore ad affermare pubblicamente di prendere un gettone per presenziare a cene rigorosamente molto charmant (o di averlo avuto ingiustamente dimezzato per non essersi concessa del tutto), pensi si vergognerebbe a chiamarlo marchetta? e per quanto riguarda la puglia (e scrive una siciliana), direi che dovremmo solo sperare che questo fenomeno sia legato solo a quella terra (che nel mentre punta in alto!).
    giulia

  2. A me inece indigna che quelle marchette stavano fruttando un posto al parlamento europeo.
    Chiamare “escort” una “puttana” certo è aberrante (te lo immagini Otello che, nel colmo delle furia, urla all’indirizzo di Desdemona: “Escort! Accompagnatrice!”?).
    Ma che poi questi metodi diventino una scorciatoia per andare al parlamento europeo a rappresentare tutti gli italiani (anche te, o Frangia, presumibilmente) mi sembra davvero la cosa più grave. E in questo, mi spiace, il vecchietto apicellato c’entra eccome.

  3. Anche io ho notato l’operazione pulizia in atto: siccome il fenomeno ha proporzioni grandi, a questo punto “normalizziamolo” usando un vocabolario accettabile.
    Ma la sostanza non cambia e lo sanno tutti.
    La D’Addario è stata anche appellata “signora”, e perfino “dottoressa” da un’altra meridionale. Ora, questa altra meridionale urlante ed isterica non era là in qualità di esperta di relazioni intercorporali, ma è la segretaria portavoce della Giovane Italia, cioè l’associazione giovanile del PDL.
    La ragazza si è appena laureata in giurisprudenza.
    Ebbene, è stato l’intervento che mi ha più disgustato per volgarità urlata, per la mancanza di dignità per l’uso spericolato di un italiano con carenze da terza elementare!!
    Una laureata, pensate! In giurisprudenza! una che dovrebbe saper esprimersi che appella puttana (non l’hai sentita questa?)la D’Addario……
    Ecco, io credo che sia proprio questo: l’ignoranza al potere perchè quello che conta sono
    I SOLDI FACILI
    Apriamo gli occhi: tutti sti soggetti (veline, tronisti, escort, ecc) hanno in mente soldi facili: notorietà e soldi raggiunti senza nessun impegno, ma solo perchè respirano.
    Il GF docet.
    Io valgo, dice uno spot, e questi, siccome hanno un bel culo o due tette o sono semplicemente disponibili, pensano di poter svoltare la vita svendendo quello che secondo loro gli consente di “arrivare” prima e meglio.
    Siamo in un abisso incolmabile di povertà spirituale intellettuale e culturale, nel quale i forti vincono e i deboli (intesi in tutte le declinazioni) sono solo usati.
    Infatti gli serviamo poveri e ignoranti.

    Questo il mio pensiero

  4. sotto altro profilo: vabbè che sei bionda, ma tutta sta puzza sotto il naso verso le commesse, che comunque si fanno un panaro tanto per guadagnarsi onestamente il magro salario (a differenza di escort e veline, appunto) davvero non te la passo.
    Bisogna avere sempre il massimo rispetto per chi tira la carretta tutti i giorni, mia cara (spesso pagato in nero e vessato), qualunque mestiere faccia, anche se non abbiamo affinità dal punto di vista “socio-culturale”.

    Aggiungo: io sono strameridionale ed in parte pugliese, ho notato anche io che le sciacquette intervistate sono tutte di giu, ma l’inchiesta è a bari se non sbaglio, quindi chi dovevano intervistare secondo te? mi risulta che al nord (est) vi siano state (talune in corso) in varie procure indagini ed arresti relativamente a liceali che si vendono per una borsa di gucci. Solo che magari non lo fanno con silvietto…..

  5. mah, ormai siamo abituati a tutto.

    e speravo in un santoro più sciacallo.

    speravo nella d’addario che, alle 21 e 15, stima in 8,4 cm il pisello di berlusconi in erezione.

    volevo un cardinal tettamanzi in studio a commentare i passi delle intercettazioni che vedono il berlusconi impuntarsi per non utilizzare il preservativo.

    volevo che il tg2 dopo annozero aprisse con la notizia del suo licenziamento.

    se avessero cacciato santoro a due giorni dalla manifestazione per la libertà di stampa… marcia su roma con michelino al comando!

  6. frangia, con tutta la stima che nutro nei tuoi confronti, posso dare solo un consiglio: buttate dalla finestra quella cazzo di tv!!!!

    del totale voltastomaco che mi provoca ogni giorno il Paese in cui, mio malgrado, sono costretto a vivere con la sua inciviltà galoppante e l’impoverimento culturale ad ogni livello, non voglio parlarne…

    giuseppe

  7. @giulia: sì, a dfferenza c’è e ci deve essere a linguistico. Tra mongoloide e diversamente abile il cambiamento c’è stato, nela forma, per questioni di delicatezza e di sensbilità. E non mi si tacci di ipocrisia, lo so bene che poi la sostanza non cambia, ma a te farebbe lo stesso effetto sentire una ragazzina di 23 anni (23 anni cribbio!) dire “eh, sì, io faccio la troia” invece che “la escort?”.
    Non si può nobilitare qualcosa che nobile non è, nemmeno a parole.
    @Furioo: ah vabbè, tu passi ai grandi sistemi. Pensa a quelli che si sono ritrovati con le rotule di plastica e mesi di riabilitazione prescritti da qualche medico dell’ospedale di Bari per pagare le marchette. Cioè.
    @elle: e alla lunga credo sarà il problema più grave.
    @pallina: scappa finchè puoi.
    @Motorumorista: mettiamo subito in chiaro che io non ho nessuna puzza sotto il naso nei confronti delle commesse in generale, io semplicemente odio quelle di calzedonia per tutta una serie di motivi che se vuoi ti elenco. Ci mancherebbe solo. E’ un lavoro come un altro. E non c’ho manco la presunzione di dire che al nord sia tutto bello, anche perchè attualmente lassù non ci vivo.
    Ti dico per che sono stata per anni meridionalissima e che ho molta più paura di entrare in un ospedale pugliese che in uno friulano, senza ombra di dubbio.
    Il problema grave, comunque, è che forse l’Italia Unita ormai lo è solo in queste schifezze.
    E la cosa più spaventosa è guardare le cose in prospettiva: perchè il vecchietto morirà, noi saremo alla fame, ma poi? e quelli dopo? Ecco, questo mi fa impressione.
    @essered: invece, te lo dico da antisantora, secondo me se l’è giocata meglio del solito.
    @giuseppe: ma scherzi? l’unica cosa positiva di essere tornata in Umbria è che HO SCAI!

  8. io davvero non mi sto esprimendo perchè la carne al fuoco è troppa e ho paura che non riuscirei a fermarmi più…
    comunque non è la sola regione Puglia che va a rotoli…è tutto il Paese…non è un partito, è tutta la classe politica, non è qualcuno, ma tutto il popolo italiano.
    Tristezza.

  9. In realta’ dal punto di vista linguistico escort e puttana sono due concetti diversi. La escort – accompagnatrice, in italiano, ma i giornalisti non lo sanno – puo’ anche fare sesso a pagamento, e in questo caso e’ una puttana. Ma puo’ anche limitarsi ad accompagnare l’uomo di turno a eventi, cene di lavoro, cose cosi’.

    Non lo dico per difenderla, ma per cercare educarvi linguisticamente.

    Detto questo, la D’addario e’ ovviamente una escort che con Berlusoni ha fatto la puttana.

    L’italia non esiste e non e’ mai esistita se non nella testa di quattro idealisti che l’hanno preso in culo dai Savoia in ogni caso. Per cui, tiriamo le somme, oe ognun per se’.

    Senza rancore per i meridionali, che ogni volta s’incazzano dicendo che ah, ma loro, la cultura, e farebbero meglio senza il nord, ecc. ecc. Diamogliela questa possibilita’ di fare il meglio senza il nord. Subito.

    dp

  10. @pallina: vero. Ma tu per sicurezza scappa.
    @dp: io la differenza tra escort e puttana la conoscevo già. Proprio per questo dico che, in questa vicenda, si deve dire puttana.

  11. cito ventiseitre che senza dubbio la coglierà: se Garibaldi si fosse fatto i cazzi suoi….

    come dire: dopo 500 anni di sfruttamento ai danni di africa e dei paesi che attualmente consideriamo del 3^ e 4^ mondo, ora molliamoli e che se la sbrighino da soli…..ottimo ottimo….

    ma poi: in fondo a noi della marchetta, della linguistica, o del pisellino di silvio non ce ne può fregà dè meno……ma se l’italia è un paese di tali mentecatti da votare gente simile, politici con la lungimiranza di una talpa morta, industriali, banchieri e miliardari interessati solo a consolidare i propri interessi, ecc ecc, io che opinione posso farmi??? dunque….che me ne fotte???

    giuseppe

  12. @motorumorista: come avrai notato io non amo l’utilizzo di gros mots sul mio blog, e si dice pure “peripatetica”, ma questo è proprio un caso di puttanite conclamata e irreversibile.
    @lanoise: anfatti la prossima volta me sparo Siessai.
    @giuseppe: e come no, così la prossima volta che vai dal dottore per un mal d’ossa da freddata, invece che una tisana ti prescrive un bell’impiantino di femore nuovo…e chettefregattè? (e comunque la citazione di mio marito l’ho colta pure io, gné gné).

  13. non dimentichiamo che io sono pugliese….e sono fuggito sponte mea al nord….salvo poi bastarmi pochi mesi per capire che bisogna solo fuggire ancora + lontano….quindi parlo con cognizione di causa…..
    la puglia non è certo così terribile come sembra da alcune frasi che ho letto qui…..certo poi ci vuole poco per fare di meglio in qualunque campo…..d’altronde l’idiozia razzista che cogli al nord è ben peggiore della passività meridionale….

    ed io che non mi riconosco nè nell’una nè nell’altra???….appunto me ne fotto di un paese che non sento mio….e spero di riuscire a fuggire….
    il problema è che questo è il paese dei dinosauri, ma io di vita ne ho una sola e sprecarla per lottare contro di loro c’ho onestamente poca voglia….

    giuseppe

    PS: sapevo che avresti colto anche tu….e mica sei frangia a caso!! 🙂

  14. Mi stupisce che la prof. noisette non ti abbia dato un bel 4 per come hai sillabato “puttana”.

    Per quanto riguarda la disputa linguistica: ringrazio dp per la lezione gratuita (ma quante ne sai!?), ma ti garantisco che molti giornalisti conoscono la differenza fra escort e puttana. Ma siccome “puttana” non si può scrivere in prima pagina e “prostituta” è troppo lungo per stare nei titoli, si usa escort. Che da qualche anno a questa parte (ben prima che la D’Addario diventasse famosa, insomma) è comunque diventato sinonimo di “puttana d’alto bordo”.

  15. torno ora da piazza del popolo ove molte persone inneggiavano entusiaste al nostro magnifico presidente del consiglio..sapessi quanti cori gli abbiamo dedicato..
    a.i.

  16. @giuseppe: la tua logica è comprensibilissima ed è pure la stessa che seguo io (che mi indignavo quando i triestini dicevano che arrivavo tardi a lezione perchè ero terrona, non perchè i loro furlanissimi bus erano in ritardo). Però mi chiedo se davvero possiamo lasciare che tutto vada così, come se bastasse cambiare cielo.
    @[e]: ah beh, se è solo per quello…
    @tomada: non stavo sillabando, stavo scandendo a voce. Ho fatto la scuola pregelminia, io.
    @a.i.: avrei dovuto e voluto esserci, invece stavo a traslocare…buu, hai strillato per due, vero?

  17. Una volta si chiamavano puttane e non escort, beh se è per questo una volta vivevano nelle “case chiuse” non andavano in tv e non marciavano impettite e fiere sul “red carpet” lanciando saluti da diva. E dopo essere apparse in pubblico discinte e volgari in trasmissioni tipo DriveIn non diventavano ministri…
    Ma se alla maggioranza degli italiani piacciono troie che ci volete fare? Non è stato un colpo di Stato!

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